Onde donneinmovimento ricorda Rosaria Luca, figlia di Giuseppina Panzica

Con nota a mezzo stampa firmata dalla portavoce Ester Vitale, l’associazione Onde donneinmovimento ha voluto esprimere il proprio dolore per la morte di Rosaria Luca, figlia della medaglia d’oro al valore civile Giuseppina Panzica.
Negli anni passati, su proposta dell’associazione nissena che si batte per le pari opportunità, il Comune di Caltanissetta ha intitolato a Giuseppina Panzica la via Piazza Armerina, dove la donna è vissuta prima di trasferirsi col marito, Salvatore Luca, a Ponte Chiasso.
Durante il secondo conflitto mondiale, insieme al finanziere Gavino Tolis, Giuseppina riuscì a far passare oltre frontiera notizie, corrispondenze ed ordini riservati, destinati alle brigate partigiane operanti nel comasco; e a salvare la vita di numerosi ebrei.
Per questo motivo, Giuseppina fu arrestata nel 1944 e deportata nel campo di concentramento di Ravensbruck, in Germania, dove rimase fino alla liberazione.
Per mantenere vivo il ricordo di Giuseppina, negli anni si era instaurato un rapporto di collaborazione tra Lidia Trobia, dell’associazione Onde e Rosaria Luca, venuta a mancare lo scorso 24 maggio 2025. Attraverso questo rapporto, Caltanissetta ha potuto conoscere meglio Giuseppina Panzica, una donna riservata la cui storia è stata recuperata grazie al colonnello Gerardo Severino, Direttore del Museo Storico della Guardia di Finanza. Al colonnello Severino si deve anche il conferimento della Medaglia d’oro al merito civile a Giuseppina Panzica da parte del Presidente della Repubblica Mattarella, nel 2018.
L’associazione Onde donneinmovimento ha chiesto quindi all’amministrazione comunale il conferimento della cittadinanza onoraria al Colonnello Severino.