14 Giugno 2025
Buona idea

Rete nazionale “Fuori la guerra dalla storia” organizza manifestazione il 26 giugno prossimo

Uno dei tanti incontri delle Donne per la Pace: Loredana Rosa legge il documento del Presidio. Accanto, l’artista Mara Librizzi.

Una Rete nazionale di donne per la pace intitolata “Fuori la guerra dalla storia” è stata promossa dal Presidio donne per la Pace di Caltanissetta insieme all’analogo Presidio di Palermo; a Donne contro ogni guerra – Gruppo del Pinerolese e a Silenzio per la Pace Milano.

L’obiettivo immediato della Rete, che conta diversi gruppi nel territorio nazionale, è quello di «dare “visibilità” alle moltissime realtà di donne che operano da tempo per affermare il loro irriducibile NO ALLA GUERRA, AD OGNI GUERRA, A TUTTE LE GUERRE che insanguinano il mondo» distruggendo vite e speranze.

Il rifiuto nei confronti di ogni violenza, Loredana Rosa lo scrive maiuscolo nel comunicato che serve a pubblicizzare l’esistenza della Rete e il suo primo atto, una manifestazione per il pomeriggio del 26 giugno, “10 100 1000 Piazze per la Pace”. Questo l’appello rivolto dal Presidio nisseno alla cittadinanza:

«Noi donne di diverse realtà del paese, dal nord al sud, impegnate da anni per la pace, per il disarmo e il rifiuto della logica della guerra, abbiamo deciso di unirci in una Rete nazionale di donne per la pace: uno spazio impegnato che colleghi territori, saperi e pratiche di insubordinazione alla guerra. Condividiamo l’analisi che individua nel patriarcato con i suoi paradigmi della forza e del dominio l’origine prima della guerra, voluta da un capitalismo sempre più “cannibale”.

Non possiamo tollerare oltre la strage di innocenti che avviene sotto i nostri occhi. Troppa sofferenza, troppo dolore, troppa ingiustizia!

Le regole nate nel Novecento per arginare la violenza sono saltate una dopo l’altra. La ferocia ha preso il sopravvento e diventa sempre più grande il rischio di una guerra mondiale, cioè della fine della vita sul nostro pianeta.

Sappiamo che la pace va costruita in un percorso difficile ma necessario.

Lavoreremo per coinvolgere altre realtà femminili, per informare e sensibilizzare l’opinione pubblica e per una trasformazione culturale capace di rovesciare i paradigmi della forza con l’etica della cura e della giustizia, di bandire la violenza dalla società.

Pertanto, questo mese di giugno 2025 il Presidio donne per la Pace di Caltanissetta sarà in piazza il giorno 26 e sarà una delle 10 100 1000 Piazze per la Pace».

Se ti è piaciuto questo articolo, condividilo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *