Antenna RAI: cittadini e associazioni non si arrendono alla demolizione

Antenna RAI: sembra incredibile come molti cittadini e associazioni non si arrendano alla demolizione del manufatto ubicato sul colle Sant’Anna. A ridosso della demolizione stessa, il cui inizio è stato fissato il 16 giugno, e del consiglio comunale monotematico svolto tre giorni dopo, continuano infatti ad arrivare appelli, commenti, petizioni e persino poesie su quello che in tanti considerano un pezzo d’identità di Caltanissetta. Un dibattito accorato che suona strano visti i tempi di crisi e di insicurezza internazionale ma anche in ragione della complessità dei problemi che la città attraversa. Un dibattito che stimola a chiedersi se l’identità di Caltanissetta si debba davvero nutrire di 286 metri di costruzione, resi obsoleti dal progresso ma ancora in piedi, per rendere l’importanza del ruolo della nostra città nella radiodiffusione.
La voce di Italia Nostra Sicilia tuona il 16 giugno: «Era già tutto previsto» scrive il presidente Leandro Janni in un apposito comunicato stampa. E in una lettera aperta al sindaco datata due giorni dopo, il professore Janni insiste sull’antenna lanciando, però, un quesito interessante sul vero nodo da affrontare: «il vincolo paesaggistico vigente sui terreni ove insiste l’Antenna e il nostro Piano regolatore comunale non consentono di escludere che quell’area possa essere interessata da future lottizzazioni e speculazioni. In considerazione di ciò, perché non approvare da subito una variante al Piano regolatore comunale che consolidi il vincolo di inedificabilità e destini quel sito soltanto ad uso parco pubblico?»
WWF Sicilia Centrale ha lanciato invece un ultimatum di 48 ore al Comune di Caltanissetta e alle autorità competenti per bloccare la demolizione della storica antenna, bene culturale di interesse pubblico nonostante la recente revoca di un precedente vincolo, che sarebbe stato «chiesto dalla Soprintendenza di Caltanissetta con una decisione grave ed unilaterale». Secondo il presidente Ennio Bonfanti, «la vicenda (…) minaccia di sfociare in un esposto-denuncia alla Procura della Repubblica».
Il Comitato Parco Antenna fa infine sapere, con nota firmata da Renato Maria Mancuso, che alle 18.00 di lunedì 23 giugno (domani) davanti la Stazione RAI di Sant’Anna avrà luogo un sit in «per la tutela dell’Antenna Rai, ancora protetta da vincolo paesaggistico».