A Caltanissetta, nuova edizione del Festival di Scambio culturale tra Romania e Sicilia!



Correva l’anno 2014 quando i sapori, le musiche e i costumi della Romania si facevano strada a Caltanissetta, nel salone del Centro polivalente “Michele Abbate”. Da allora il Festival di Scambio culturale e tradizionale tra la Romania e la Sicilia (Festivalul Schimburi de Culturi și Traditii Romania Sicilia) è cresciuto moltissimo, sia in termini di presenza artistica che di pubblico. L’Asociatia Sociala-Culturala Emigranti Romani (ASIR) presieduta da Elena Stuparu, che ogni anno organizza il festival in diverse città d’Italia, ha deciso di riproporlo anche quest’anno nella nostra città.
Dalle 15.00 di domenica 12 ottobre 2025 fino a sera inoltrata, in corso Umberto I, sarà infatti possibile ammirare un’esposizione di costumi tradizionali romeni; assaggiare i sapori di questa terra che è diventata parte della nostra città e ballare, sul ritmo delle musiche tradizionali, la danza collettiva della Romania, in cui i partecipanti formano un cerchio e si tengono per mano.
Ogni anno, sul ritmo delle musiche romene, nisseni autoctoni e nuovi nisseni di nazionalità romena possono socializzare e condividere le bellezze e l’atmosfera di un Paese famoso nel mondo per il suo bosco e per le suggestive città medievali, ricche di castelli e monasteri. L’evento, rende noto l’ASIR, è realizzato per rinsaldare l’amicizia tra i siciliani autoctoni e i nuovi cittadini di nazionalità romena che vivono e lavorano nell’isola.
«Da ormai vent’anni, in tutta Italia, organizziamo manifestazioni di scambio culturale» – ha sottolineato la presidente ASIR, Elena Stuparu, specificando che non si tratta solo di feste, ma anche di fiere, esposizioni ed eventi commerciali e culturali. «Ringraziamo tutta l’amministrazione comunale per aver accolto la nostra richiesta e averci dato un adeguato sostegno, in particolare il sindaco Walter Tesauro e l’assessore Salvatore Petrantoni». Elena Stuparu prosegue ringraziando gli uffici comunali e la dottoressa Blandino, nonché le realtà imprenditoriali della città che seguono, ormai da anni, la manifestazione. «Siamo fieri di sentirci parte di questa terra e del suo popolo» conclude la presidente Stuparu che, con tanta dedizione, organizza l’evento.
Anche quest’anno il festival è ricco di artisti: Georgel Nuca; Ioana State; George Rotaru; Luminita Toma; Alina Sarbu; Atena Craciunoiu; Didina Munteanu; Cati Alexoaie; Carmen Bratu e Mariana Velichea.
Tra le realtà che hanno collaborato con l’ASIR nell’organizzazione, oltre al Comune di Caltanissetta anche il Consolato di Romania a Catania; la locale Camera di Commercio e la Regione Sicilia (assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo). Questo festival è una bella occasione per tutti: i nisseni potranno infatti vivere un pezzo di Romania e i nuovi cittadini di nazionalità romena, ritrovare le proprie origini. Insomma, una domenica diversa, nel segno del divertimento, della cultura e di quell’inclusione che si rivela l’unica arma per rendere i nostri contesti urbani migliori. Grazie ASIR!