8 Dicembre 2024
Il fatto

La giunta Tesauro scalda i motori: stamane il giuramento dei nuovi assessori e l’attribuzione delle deleghe

La nuova giunta presieduta dal sindaco Walter Tesauro

Fumata bianca stamane, a Palazzo del Carmine: la nuova giunta presieduta dal sindaco Walter Tesauro ha finalmente prestato giuramento e sono state assegnate le deleghe a ciascun assessore.

Giovanna Candura sarà la vicesindaca, con deleghe alla Cultura; Pari opportunità; Teatro; Rapporti con la diocesi e con gli Enti di culto.

Matilde Daniela Loredana Falcone: Affari demografici; Affari generali; Benessere animale; Randagismo e Risorse umane.

Ermanno Maria Antonio Pasqualino: Politiche sociali; Politiche abitative; Terzo settore e Politiche giovanili.

Beniamino Pierpaolo Olivo: URP; Comunicazione; Identità nissena e crescita territoriale e Agenda urbana finalizzata alle infrastrutture.

Vincenzo Maria Lo Muto: Transizione digitale; Innovazione informatica; CED; Pubblica istruzione e Transizione energetica.

Salvatore Petrantoni: Sport; Spettacolo; Eventi; Settimana Santa e Viabilità.

Calogero Adornetto: Lavori pubblici; Edilizia; Igiene urbana; Cimitero; Mobilità urbanistica e Tributi.

Oscar Aiello: Polizia municipale; Ambiente e Protezione civile.

Antonio Del Popolo Carciopolo: Bilancio; Attività produttive; Coordinamento PNRR e Patrimonio.

Il sindaco Tesauro ha invece trattenuto per sé le deleghe all’Università, Turismo e Affari legali.

Si tratta in maggioranza di persone che vantano un’esperienza politica di lungo corso all’interno dei partiti o negli scranni di Palazzo del Carmine o come esponenti di associazioni locali conosciute in città per aver dato il proprio contributo in diversi ambiti. La pecca più evidente: un sindaco e sette assessori uomini e soltanto due donne. È il primo dato che balza agli occhi nello scenario sociale e politico attuale dove si cerca, quanto meno ufficialmente, di promuovere le pari opportunità. Ma è ancora troppo presto per parlare e da oggi sarà possibile esercitare il nostro ruolo di osservatori e osservatrici dei fatti che la nuova giunta produrrà.

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